Nutriamo il corpo attraverso la mente.

31 Marzo 2020by buononaturale
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Crediamo che in questo periodo oltre a nutrire il corpo ci sia un grande bisogno di nutrire la nostra anima e mente. Quale miglior modo se non quello di ricorrere allo strumento più antico di soddisfare le nostre menti: leggere…

Noi di buononaturale vogliamo accompagnarti in questo periodo un po’ nuovo per tutti dandoti suggerimenti di lettura. Le librerie sono chiuse ma grazie agli smartphones (e agli ebook stores) oggi possiamo portarci in tasca intere librerie.

Ecco i nostri consigli di lettura per questa settimana:

  • Il primo ricettario della cucina casalinga italiana – 1891, ARTUSI: oggi si trovano milioni di ricette online, ma perché non iniziare con il capostipite dei ricettari per scoprire ricette dal successo centenario e godere di un piacere tutto letterario?
  • Possiamo salvare il mondo prima di cena. Perché il clima siamo noi – 2019, SAFRAN: l’emergenza climatica e ambientale è sotto gli occhi di tutti, ma a quanto pare sembra sempre un problema di qualcun altro. In questo pamphlet l’autore cerca di “convincere gli sconosciuti a fare qualcosa” mescolando storie di famiglia, ricordi personali, episodi biblici, dati scientifici rigorosi e suggestioni futuristiche.
  • Montedidio – 2002, DELUCA: “Chi salirà nel monte di Dio? Chi ha le mani innocenti e il cuore puro.” In questo momento in cui non possiamo viaggiare nel senso stretto della parola, possiamo farlo con la mente. Allora visitiamo una delle città più belle e calorose del mondo, Napoli. Più precisamente partiamo dal quartiere Montedidio, con gli occhi e la vita di un ragazzo di tredici anni, apprendista falegname, che impara il mestiere e impara a pensare sul mondo.
  • Decameron –1350/53, BOCCACCIO: la raccolta di novelle più famosa della storia della letteratura italiana e forse mondiale, indispensabile nella libreria di ogni creativo. Forse è il libro che più si avvicina alla situazione che stiamo vivendo: un gruppo di giovani fiorentini si ritrova fuori città per dieci giorni per sfuggire alla peste che affliggeva Firenze, raccontandosi novelle spesso umoristiche per trascorrere in un disincanto bucolico in quei giorni di totale isolamento.

Speriamo così di farti trascorrere in maniera più leggera questi giorni. Quali sono i tuoi libri preferiti? Lasciaci un commento con i tuoi suggerimenti.